[...]
Sarà la pioggia d’estate o 
Dio che ci guarda dall’alto 
sarà che non esci da mesi 
sei stanco o hai finito e respiri soltanto 
per pesare il cuore con entrambe le mani mi ci vuole un miraggio 
quel conforto che ha a che fare con te 
quel conforto che ha a che fare con te 
per pesare il cuore con entrambe le mani ci vuole coraggio 
e tanto tanto troppo troppo troppo... troppo amore
[IL Conforto_Tiziano feat Carmen ConsoLi]

Preso in parte da_Le-parole-che-non-mi-hai-detto_

"Lo so, sono leggermente in anticipo ma i propositi sono una cosa piuttosto seria, quindi è meglio riflettere qualche giorno prima, ché poi a capodanno siamo troppo storditi dal cibo per pensare a cose serie.
Se mi dovessero chiedere cosa mi aspetto dal 2017, non avrei alcun dubbio sulla risposta. Un regalo, uno solo. Quello per cui sto attendendo da molto tempo, quello su cui mi concentro tutte le volte in cui qualcuno mi dice "Esprimi un desiderio!". Quello per cui piango, per cui alterno momenti di speranza a momenti di disperazione. Quello per cui a volte non ne posso più.
So benissimo che ciascuno di voi sta pensando a qualcosa di simile. Concentriamoci sul nostro sogno. Il mio obiettivo non dipende da me, non solo almeno. Quindi mi posso solo limitare a sperare che Qualcuno lassù, fra un problema e l'altro, si distragga un attimo e si accorga della mia esistenza.
Poi ci sono i buoni propositi che, invece, dipendono da me e su quelli, quest'anno, vorrei essere intransigente.
Provare ad eliminare tutte le cose che non contribuiscono alla mia serenità. Allontanare le persone che non mi fanno stare bene. Trovare ogni giorno qualche cosa di positivo, da annotare sulla mia nuova agenda. Perdere meno la pazienza, soprattutto per le cose che non posso cambiare. Cercare di sorridere, ché talvolta mi viene veramente complicato. E così sorrido veramente poco. Apprezzare i complimenti. Ringraziare, sempre. Non avere paura delle cose che non capisco, affrontare le difficoltà con coraggio. Imparare a chiedere aiuto, ché tutto da soli non si può fare. Imparare a cucinare meglio, ascoltare più musica, leggere ancora di più, scrivere, abbracciare e dire ti voglio bene. Custodire i ricordi belli, imparare qualcosa da quelli brutti. Sentire il tempo, in maniera diversa. 
 Impegnarsi, a fondo. Su tutto. Fare le cose con amore."

Le cose belle dell'inverno

Il plaid morbidissimo, i piedi gelati, le coccole sotto il piumone, il the bollente al gusto arancia e cannella, gli stivali che adoro, il maglione che mi fa sembrare enorme, le mie sciarpe colorate di lana, qualche minuto di troppo abbracciata al termosifone, le vacanze di Natale, i propositi per l'anno nuovo, la fine della dieta (tanto l'estate è lontanissima), una nuova agenda, l'ombrello sistematicamente dimenticato a casa, l'odore della legna bruciata, i calzettoni ridicoli fino al ginocchio ma chi se ne frega... fa freddo, la neve sulla mia montagna, i libri da leggere davanti al camino, il rumore costante della pioggia, il mio compleanno, la speranza che possa accadere qualcosa di bello da ricordare, questo inverno.

[Le-parole-che-non-mi-hai-detto_ Facebook]

Ci sono dei giorni in cui ci si sente a pezzi e in quei momenti hai bisogno di ricevere l'impossibile, proprio da quel qualcuno che non c'è. Tu cosa saresti disposto a chiedere, se avessi di fronte a te la persona che può salvarti. La faresti una pazzia? Sai come si fa una pazzia?! Beh.. ChiediloAlCielo


#ChiediloAlCieloNuovoSingoloDellaPAUfatemiSognare

Per ELisa direttamente da un ricordo di facebook di due anni fa [premonizione?]

* Mi dici :Ti voglio bene.
Eppure non sai dove mi trovo adesso. Per quali paure sto piangendo. Perché stanotte la luna mi sembra solo una caramella bianca mordicchiata da un lato e le stelle mille dubbi incastonati in un falso gioiello blu.*

Oggi va così

SE IO POTESSI RITORNARE INDIETRO

INDIETRO IO TI CI RIMANDEREI

TI FAREI VIVERE CIÒ CHE HO VISSUTO

USANDO I MIEI OCCHI

E LA MIA INGENUITÀ

MA IO C’ERO

E MI RICORDO TUTTO IL DOLORE

HO SEPOLTO IL RICORDO NELLA SABBIA

L’HO ABBANDONATO LÀ

[Io c'ero_lau]

post deluso più che arrabbiato

Ho creduto ai dettagli sbagliati perché, scioccamente, continuavo a tenere viva dentro di me la speranza che diventassero giusti. Ho smussato angoli e spigoli col solo pensiero di dar loro una forma più tonda che potesse fare meno male. Ho aspettato chiamate e cenni per così tanto tempo che, ad un certo punto, poi, ho perso anche il conto. Mi sono tenuta abbracci in cui non mi sentivo al sicuro e baci che non avevano nessun sapore, se non il mio. Non so perché io abbia fatto tutto questo, ed in realtà non mi piace, so che non lo rifarei più; ma c'è stato un momento, o meglio un periodo, in cui pensavo che non contasse quel che si riceve in cambio ma ciò che dai. Ed io so di aver dato tanto, di averci messo molto di me; ma l'amore che ci metti non trova sempre spiragli per tornare da te. Non tutte le persone a cui teniamo, tengono a noi nella stessa maniera, o poco meno o poco più. Non tutti gli abbracci profumano di sincerità. Alcune parole possono essere bellissime ma sono vuote se mancano i fatti. E alla fine poi l'ho imparato: non bisogna cercare niente, non bisogna accontentarsi di quel che si trova, semplicemente se il momento non è ancora arrivato, significa che non è il momento giusto; ma poi tutto arriva, tutto ti stravolge, stupisce e meraviglia e finalmente tutti i perché hanno una risposta: non poteva andare meglio di così. 

Gin.

Questa nota l'ho trovata su una delle pagine Facebook che seguo. Mi fa pensare a te, soprattutto in alcuni tratti. Facebook già. IL social che hai abbandonato poco prima di conoscere lui, lui che ti ha fatto stare così male in questi anni, ancora prima che iniziaste ad abitare insieme. Io non sono nessuno per giudicare le tue scelte, non sono nessuno per giudicare lui, semplicemente è fuori dalla mia vita. La cosa brutta è che dovrebbe essere fuori anche dalla tua ma tu ti sei definita debole, troppo debole per prendere questa decisione. Vorrei sapere se tua mamma sa, se parli con qualcuno o se ti sei chiusa anche con le altre persone che ti vogliono bene e non solo con me che "sarei" la tua migliore amica. Condizionale è d' obbligo, non ci vediamo da febbraio, siamo sempre più lontane. Nonostante il periodo che sto passando e che dura da anni ho sempre cercato di esserci per te, sempre, a modo mio ho cercato di starti vicino. Ho cercato di rispettare le tue scelte. Ora perdonami non riesco più a farlo. E in ogni caso mi hai detto di aver bisogno di tempo, mi hai chiaramente fatto capire che non vuoi che io ti stia vicino perchè l' unica persona che potrebbe aiutarti è lui. Vorrei tanto non fosse così. Vorrei tanto non fosse troppo tardi, per noi.